28 settembre 2007

LE GIORNATE DEI CASTELLI IN FRIULI VENEZIA GIULIA

Domani e domenica sarà in corso la nona edizione delle Giornate dei Castelli, un’opportunità per scoprire le più belle fortificazioni della nostra regione, conoscerne la storia e approfondire gli aspetti ambientali, culturali e artistici. La manifestazione, organizzata simultaneamente su tutto il territorio nazionale dall’Istituto Italiano dei Castelli con il patrocinio del Ministero dei Beni Culturali, offre, infatti, la possibilità di visitare castelli solitamente chiusi al pubblico, di assistere a tavole rotonde o dibattiti, di osservare restauri e scavi, di partecipare a mostre e celebrazioni.
La sezione Friuli Venezia Giulia riprorrà le tradizionali visite al forte di Cormòns e alle mura di Cividale, con percorsi diversi rispetto alle precedenti edizioni. Quali nuovi siti da visitare, ci saranno gli splendidi castelli di San Vito al Tagliamento e Zoppola; altra novità sarà il sito di Artegna, dove in questo momento si stanno ancora svolgendo degli scavi, aperti per l’occasione al pubblico.
Proprio qui è previsto domani, alle ore 10, il primo appuntamento in programma: l’archeologo Luca Villa guiderà una visita agli scavi del sito per poi proseguire al Forte di Osoppo. A Cormòns, alle ore 17, ci sarà l’apertura delle manifestazioni presso la Chiesa della Beata Vergine del Soccorso; a seguire un dibattito sul caso del Castello di Còrmons con le autorità cittadine, i rappresentanti dell’Istituto Italiano Castelli e l’associazione Fulcherio Ungrispach.

L’intensa giornata di domenica inizia, invece, a San Vito al Tagliamento. Alle ore 9, Giovanna Stringher guiderà i partecipanti alla scoperta del Castello e del centro storico sanvitese, per proseguire poi il tuor, alle ore 11.45, alla fortezza dei Conti Panciera di Zoppola Gambara. Le visite a Cormòns continueranno nel corso di tutta la giornata, mentre alle ore 19 si terrà una conferenza del professor Roberto Tirelli su “Massimiliano I Signore di Cormòns”.
A Cividale, dalle ore 15.30, l’architetto Giuliano Quendolo accompagnerà il pubblico in un affascinante itinerario alla scoperta delle particolarissime architetture stratificate della cittadina, con preesistenze romane, tardo-medioevali e medioevali delle mura; il tutto integrato con l’illustrazione di alcuni disegni esplicativi del sistema fortificato cividalese. La partenza è fissata a partire da via Canussio, dove sarà possibile visitare il peculiare complesso archeologico di Casa Canussio, normalmente chiuso al pubblico. Alle ore 17.30, da non perdere l’occasione di visitare il Monastero di S. Maria in Valle, aperto appositamente per le Giornate Europee del Patrimonio. La manifestazione si chiuderà con una relazione Alessandra Quendolo, presidente della sezione FVG Istituto dei Castelli. Tutte le iniziative sono a ingresso gratuito.

Per assaggiare un buon boccone tra una visita e l’altra, oltre alla storica e nota locanda “Ai tre rè” a Cividale, potete puntare all’osteria “Al vecchio castello” a S.Vito (via g.marconi 8, tel.0434-833271), che spazia da frico e san daniele a gnocchi d’anatra e calamari fritti.
di Cristina Favento,
pubblicato su Il Piccolo di venerdì 28 settembre 2007

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