A distanza di alcune settimane dal mio rientro, ancora mi chiedo se si tratta di sogno o realtà... di rispetto degli alti standard di servizio richiesti dalla clientela americana o di spontanea, meravigliosa virtù. Forse un po' tutte le cose assieme.
Sta di fatto che si tratta di un posto che non si dimentica tanto facilmente. Sto parlando dell'eco-resort Chaa Creek, in Belize. Dove ho scoperto con stupore felice e bambinesco i suoni della giungla di notte e come "sbocciano" le farfalle blu, che una fattoria biologica maya è non è poi così diversa dall'orto di mio padre (eccetto che per la frutta tropicale, certo...), che cavalcare all'ombra delle liane e tra le piantagioni di té è un'avventura emozionante, che andare in canoa fin dove non arrivano gli alligatori (per poco...) può anche essere una rilassante esperienza di birdwatching, che enormi iguane arancioni di tre metri si stiracchiano sugli alberi come fossero farfalle...
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