Stasera ho visto Living in a material world, il film documentario dedicato a George Harrison, artista eclettico, assurto a fama mondiale come chitarrista dei Beatles.
Interessantissimo e affascinante si rivela il personaggio - dall'ingresso nella band ancora diciassettenne, alla ricerca spirituale spesso approdata a "mistiche" esplorazioni della cultura musicale e religiosa indiana, alla produzione del controverso Brian di Nazaret dei Monthy Pyton! -, così come ripercorrere la storia di una delle formazioni musicali più celebri della storia della musica attraverso l'occhio cinematografico di Martin Scorsese.
Senza contare che la parabola artistica ed esistenziale del protagonista viene ripercorsa anche attraverso le testimonianze di molti suoi illustri amici, da Eric Clapton a Terry Gilliam, da Jackie Stewart a Tom Petty, dalle ex mogli Patty e Olivia al figlio Dhani, agli storici compagni di rock John Lennon, Paul McCartney e Ringo Star.
Il racconto filmico di Scorsese dura 3 ore (suddivisibili in due puntate) ed è decisamente consigliato!
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