È iniziata il 4 luglio e proseguirà sino a domenica 6 agosto la manifestazione “Donne al Cinema, laboratorio di cultura, creatività, talenti delle donne” organizzata a Trieste da Progetto Donna Salute Mentale in Androna degli Orti 4b a Trieste, un piacevole spazio aperto tra le mura di Cittavecchia.
Si tratta di un’iniziativa interessante (ad ingresso gratuito) giunta alla sua quinta edizione e sostenuta da diverse associazioni e cooperative, dalla Regione e dalla Provincia.
L’obiettivo primo è quello di far conoscere, promuovere e valorizzare la produzione delle donne nel cinema e nelle varie forme di creatività: proiezioni di corti e lungometraggi, documentari, incontri e interviste si alternano a laboratori aperti al pubblico di fotografia, sartoria e danza, spettacoli teatrali, mostre e concerti.
La comune volontà è di porre al centro la comunicazione delle idee e di ricercare uno sguardo aperto e non convenzionale, di considerare problematiche e punti di vista fuori dalle logiche commerciali e di proporre un’immagine della donna lontana da stereotipi culturali e pregiudizi sociali. Al centro delle varie iniziative vi è sempre e comunque il fare delle donne inteso risorsa per la trasformazione della realtà.
Le organizzatrici sottolineano, inoltre, un ulteriore aspetto importante valorizzato dal progetto di concezione basagliana: “La scelta di utilizzare come luogo in cui svolgere la manifestazione la sede di un servizio pubblico risponde all’idea che i luoghi delle istituzioni per la saluteranno resi il più possibile accessibili, aperti ai bisogni di socialità e di partecipazione delle persone, riconoscendo a questo una valenza di produzione di salute”.
Tra le iniziative prossime più interessanti in programma:
Venerdì 14 luglio alle 20.30 Ersilia Monti presenta la Guida al vestire critico Emi 2006, a seguire il film Identità e ricami- Donne da un deserto indiano (27 min);
Sabato 15 luglio dalle 10 alle 17, Workshop di fotografia ritratto e Autoritratto”, alle ore 21 proiezione di Ho sparato ad Andy Warhol di Mary Harron, Usa 1996 (106 min);
Domenica 16 luglio ore 21 Laboratorio di artigianato teatrale;
Mercoledì 19 luglio ore 21 La storia del cammello che piange di Byambasuren Davaa, Germani-Mongolia 2004, (90 min) documentario;
Sabato 22 luglio, ore 19 Degustazione di cibi tipici siciliani preparati dalle socie dell’associazione;
Martedì 25 luglio ore 21 Me and you and everyone we know di Miranda July, Usa Gran Bretagna, 2005 (91 min);
Mercoledì 26 luglio The Woodsman di Nicole Kassel, Usa 2004, (87 min).
Vi ho riportato solo alcuni degli appuntamenti giornalieri della rassegna, se desiderate maggiori informazioni potete telefonare (040 368780) oppure scrivere a progettodonna.sm@ass1.sanita.fvg.it
Si tratta di un’iniziativa interessante (ad ingresso gratuito) giunta alla sua quinta edizione e sostenuta da diverse associazioni e cooperative, dalla Regione e dalla Provincia.
L’obiettivo primo è quello di far conoscere, promuovere e valorizzare la produzione delle donne nel cinema e nelle varie forme di creatività: proiezioni di corti e lungometraggi, documentari, incontri e interviste si alternano a laboratori aperti al pubblico di fotografia, sartoria e danza, spettacoli teatrali, mostre e concerti.
La comune volontà è di porre al centro la comunicazione delle idee e di ricercare uno sguardo aperto e non convenzionale, di considerare problematiche e punti di vista fuori dalle logiche commerciali e di proporre un’immagine della donna lontana da stereotipi culturali e pregiudizi sociali. Al centro delle varie iniziative vi è sempre e comunque il fare delle donne inteso risorsa per la trasformazione della realtà.
Le organizzatrici sottolineano, inoltre, un ulteriore aspetto importante valorizzato dal progetto di concezione basagliana: “La scelta di utilizzare come luogo in cui svolgere la manifestazione la sede di un servizio pubblico risponde all’idea che i luoghi delle istituzioni per la saluteranno resi il più possibile accessibili, aperti ai bisogni di socialità e di partecipazione delle persone, riconoscendo a questo una valenza di produzione di salute”.
Tra le iniziative prossime più interessanti in programma:
Venerdì 14 luglio alle 20.30 Ersilia Monti presenta la Guida al vestire critico Emi 2006, a seguire il film Identità e ricami- Donne da un deserto indiano (27 min);
Sabato 15 luglio dalle 10 alle 17, Workshop di fotografia ritratto e Autoritratto”, alle ore 21 proiezione di Ho sparato ad Andy Warhol di Mary Harron, Usa 1996 (106 min);
Domenica 16 luglio ore 21 Laboratorio di artigianato teatrale;
Mercoledì 19 luglio ore 21 La storia del cammello che piange di Byambasuren Davaa, Germani-Mongolia 2004, (90 min) documentario;
Sabato 22 luglio, ore 19 Degustazione di cibi tipici siciliani preparati dalle socie dell’associazione;
Martedì 25 luglio ore 21 Me and you and everyone we know di Miranda July, Usa Gran Bretagna, 2005 (91 min);
Mercoledì 26 luglio The Woodsman di Nicole Kassel, Usa 2004, (87 min).
Vi ho riportato solo alcuni degli appuntamenti giornalieri della rassegna, se desiderate maggiori informazioni potete telefonare (040 368780) oppure scrivere a progettodonna.sm@ass1.sanita.fvg.it
Super color scheme, I like it! Good job. Go on.
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