22 gennaio 2010

MIRA CALIX A CATODICA - 28 gennaio 2010 al nuovo ETNOBLOG


When I was a little kid my mother told me not to stare into the sun. So once when I was six, I did. (da “Pi”, di Darren Aronofsky)

Giovedì 28 gennaio, ore 21 e 30, presso il nuovo Etnoblog di Riva Traiana 1 (Trieste), Catodica 5 fissa il sole con il live set audio/visual di Mira Calix, storica artista Warp Records (Aphex Twin, Autechre, Boards Of Canada, Squarepusher, LFO, Battles...) che ha unito il nuovo sound della label nata a Sheffield alle avanguardie e alla classica. Anche a Trieste, dunque, si festeggia il ventesimo compleanno della Warp, etichetta che negli anni ’90 del secolo scorso ha segnato indelebilmente la musica elettronica, associandola a un linguaggio visivo spiazzante, provocatorio e d’impatto. Chantal Passamonte (Mira Calix), inoltre, nasce come fotografa e ha preso parte a numerose iniziative multimediali: nessuno di più adatto all’edizione 2010 della rassegna internazionale di video-arte a cura di Maria Campitelli.

Per info: www.catodica.it

----

Mira Calix (Chantal Passamonte) compone e produce musica sotto le insegne Warp Records, etichetta per la quale ha pubblicato quattro album, dei quali il più recente è Eyes Set Against The Sun (2007).
Ha cominciato la propria avventura musicale col djing, suonando a innumerevoli serate per club e a supporto di diversi tour, aprendo per diversi artisti, da Radiohead a Boards Of Canada. Il suo stile unico e aperto l’ha portata a molti festival, inclusi il SONAR, Glastonbury e il Faster Than Sound. È apparsa a tre All Tomorrow’s Parties (prestigioso festival inglese curato ogni anno da celebri musicisti e band). Nel 2002 ha suonato al Musica Festival di Strasburgo con Steve Reich, tornando l’anno successivo al fianco di Stockhausen. A inizio 2004 le viene commissionata la musica per un’installazione presso il conservatorio di Barbican (Londra), in occasione della riapertura della famosa galleria d’arte. A settembre di quell’anno, questo pezzo è stato pubblicato assieme a “Nunu”, una collaborazione con la London Sinfonietta e… con uno sciame di insetti vivi (!). La prémiere di “Nunu” ha avuto luogo presso la Royal Festival Hall e successivamente il pezzo ha girato l’Europa, con performance al Concergebouw, al Paraca Della Musica e alla Mariinsky di Mosca. Nel 2005 Mira Calix è entrata a far parte di un nuovo progetto, chiamato Alexander’s Annexe, assieme alla pianista Sarah Nicholls e a David Sheppard, il cui debutto live è stato al Ravello Festival. Chantal performa il proprio materiale, ma lavora spesso su commissione (alcuni dei committenti: Royal Shakespeare Company, Opera North, Manchester International Festival). The Elephant In The Room, un disco contenente tre di questi lavori, è uscito per la Warp nel 2008.

Nel 2009 Mira Calix ha vinto il British Composer Award per la sua composizione “My Secret Heart”, nella categoria “community and education category”. “My Secret Heart” è una commissione ricevuta da un ente di carità per i senzacasa, Streetwise Opera (www.streetwiseopera.org), allo scopo di dar vita a un’installazione audiovisiva assieme al video artist Flat-e e (di nuovo) al sound designer Dave Sheppard. Hanno lavorato con cento performer della Streetwise, provenienti da tutto il Regno Unito, per creare qualcosa di unico. Il pezzo è ispirato all’opera corale dell’Allegri (1582-1652) “Miserere Mei”.

www.catodica.it

Dal 22 al 28 gennaio 2010

13 gennaio 2010

ALICE GUARDA I GATTI...


Alice guarda i gatti e i gatti guardano nel sole
mentre il mondo sta girando senza fretta
Irene al quarto piano è lì tranquilla
che si guarda nello specchio
e accende un'altra sigaretta
e Lili Marlene, bella più che mai
sorride e non ti dice la sua età
ma tutto questo Alice non lo sa
"Ma io non ci sto più!"
gridò lo sposo e poi
tutti pensarono dietro ai cappelli
lo sposo è impazzito oppure ha bevuto"
ma la sposa aspetta un figlio e lui lo sa
non è così che se ne andrà
Alice guarda i gatti e i gatti muoiono nel sole
mentre il sole a poco a poco si avvicina
e Cesare perduto nella pioggia
sta aspettando da sei ore il suo amore ballerina
e rimane lì a bagnarsi ancora un po'
e il tram di mezzanotte se ne va
ma tutto questo Alice non lo sa
E io non ci sto più
e i pazzi siete voi...
Alice guarda i gatti e i gatti girano nel sole
mentre il sole fa l'amore con la luna
e il mendicante arabo
ha un cancro nel cappello
ma è convinto che sia un portafortuna
non ti chiede mai pane o carità
e un posto per dormire non ce l'ha
ma tutto questo Alice non lo sa
"Ma io non ci sto più"
gridò lo sposo e poi...
Francesco De Gregori