16 dicembre 2014

In Puglia alla scoperta dei presepi viventi

Ancora Puglia. Questa volta ci torno per scoprire i presepi viventi che popolano la Regione tra Natale l'Epifania, dal Gargano al Salento, dalle Murge alla Valle d’Itria.


Suggestivo scenario per le scene della Natività saranno centri storici e siti archeologici, gravine e grotte, frantoi ipogei e masserie. 

I moltissimi presepi allestiti con entusiasmo dai pugliesi diventeranno quindi occasione per valorizzare i paesaggi e la cultura della regione, anche grazie al progetto strategico ICE (Innovazione, Cultura e Creatività, per una nuova Economia), sviluppato nell’ambito del programma di Cooperazione territoriale europea Grecia Italia 2007-2013. Un ottimo spunto per potenziare l’offerta turistica anche in pieno inverno, in una regione che generalmente viene scelta soprattutto in primavera ed estate per il suo splendido mare. 

A Sternatia, nel Salento, i personaggi del presepe ambientato nel centro storico dialogheranno tra loro in griko, in omaggio alla lingua grika introdotta nell'area dai primi coloni greci dell’antichità e rinverdita con i monaci bizantini. Alberobello con i suoi trulli sarà lo scenario naturale di un suggestivo presepe vivente. A Pezze di Greco, frazione di Fasano, 350 personaggi animeranno il presepe in un insediamento rupestre abitato sin dal XII secolo tra ulivi e grotte naturali.

Il presepe di Deliceto, nel Parco del Gargano, ruoterà intorno alla figura di Sant’Alfonso Maria de’ Liguori che visse lì e che compose "Quanno nascette ninn", da cui nacque "Tu scendi dalle Stelle", tra i più famosi canti del Natale. 
Deliceto è gemellato con la vicina Rignano Garganico, dove il presepe si anima nel centro storico medioevale. Si incontra la figura di Federico II nel presepe di Foggia. A Strudà il presepe è ambientato invece nei campi tra casette di legno costruite per l’occasione. 

Ancora Natività inscenate nei centri storici di San Donato e Specchia, borgo tra i più belli d’Italia. E a Tricase, che celebra la 35ma edizione del presepe vivente con oltre 400 personaggi, in collina. Sarà quest’anno l’attrice Helen Mirren con il marito, il regista Taylor Hakford, proprietari di una masseria nel Salento, a fare da testimonial.

Come da buona tradizione pugliese, ai centinaia di visitatori i personaggi dei presepi offriranno vino e pittule, o pettole (palline di farina acqua e lievito che vengono fritte nell’olio di oliva), calde mozzarelle e ricotte preparate all’istante, pasta fatta in casa: orecchiette, maccheroni e sagne ncannulate (tagliatelle ritorte). Senza dimenticare i dolci tipici del Natale, come le ncartiddhate, nastrini di pasta fritta composta a forma di rosa e ricoperta di miele, che ricorda le fasce di Gesù Bambino.

Per conoscere nei dettagli località, orari e giorni di apertura di tutti i presepi viventi che hanno aderito alla Rete regionale pugliese e per scegliere il proprio preferito: www.mediterraneantourism.it.

Dal 3 al 7 gennaio vi farò da inviata in loco: potrete leggere i miei post in tempo reale sul blog La Girandola
Buone Feste a tutti!

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