07 aprile 2014
Hack travel: and the winner is...
La maratona è finita, i premi sono stati assegnati, le proposte fatte. Non vi farò una lunga lista di nomi e un resoconto dettagliato di ciascun progetto. Anche perché è possibile che alcune delle app realizzate le troviate presto immesse nel mercato turistico (e non sarebbe corretto bruciare l'idea prima che sia effettivamente implementata dalle aziende e dai ragazzi che hanno partecipato).
Qualche considerazione sui vincitori però vorrei condividerla: se dovessi individuarne uno, direi che a dominare la scena di Hack Travel sono state le nuove tendenze del settore turismo, già emerse dall'analisi degli esperti. Uno tra tutti, Mirko Lalli che ha condiviso la sua presentazione qui.
Vincono il social e la condivisione dunque, la semplicità e una comunicazione efficace, il coinvolgimento e la qualità dell'esperienza vissuta in viaggio.
Vince l'unicità dell'utente, il suo bisogno di socialità, di emozione. Vincono le proposte che permettono ai viaggiatori di capire con facilità dove andare, che cosa fare, come prenotare, chi è capace di soddisfare nel migliore dei modi i loro bisogni.
Per tutto il resto c'è H-Farm :)
@CristinaFavento
#Hacktravel #HIndustry #Hfarm
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