22 ottobre 2007

DAVID BYRNE: MUSICA, CINEMA, FOTOGRAFIA


Sbirciando nell'archivio di Fucine Mute, addirittura nel primo numero, ho trovato una vecchia intervista di Marco Ligas Tosi a David Byrne che ripropongo...

MLT: Il tuo lavoro e' concentrato sulla psicosi del quotidiano...

David Byrne: Si, credo di si. Ho appena letto Psicopatologia della vita quotidiana di Freud ed è interessante notare le patologie della quotidianità: come dimenticare un nome, usare i termini sbagliati, avere lapsus... Forse quello che fai è mettere uno specchio davanti a te e a volte riesci a riflettere molte altre persone. Così riesco a catturare il 'respiro del mondo attraverso la fotografia'... Sembra che tu stia guardando fuori verso il mondo ma, in fondo, stai guardando dentro te stesso.

Leggi l'intera intervista su Fucine Mute

Nessun commento:

Posta un commento